La cellula procariota: caratteristiche, struttura e riproduzione

La cellula procariota: caratteristiche, struttura e riproduzione

I procarioti sono organismi unicellulari. La caratteristica principale della cellula procariota è quella di essere priva di nucleo, tipico invece degli eucarioti. Il loro DNA è quindi generalmente disperso nel citosol, in una regione della cellula chiamata nucleoide.

Dimensioni e composizione

Le loro dimensioni sono dell’ordine di pochi micrometri (μm), l’interno della cellula procariota non è generalmente suddiviso da membrane; infatti, le cellule procariote hanno una struttura interna più semplice rispetto a quelle eucariote e come organelli cellulari possiamo citare solo ribosomi deputati alla sintesi delle proteine.

Il genoma cellulare è più semplice di quello delle cellule eucariote ed è spesso costituito da una sola molecola circolare di DNA a cui si aggiungono delle strutture di DNA circolare chiamate plasmidi.

Spesso è presente all’esterno della membrana cellulare una parete che dona protezione alla cellula e può essere composta in parte da peptidoglicano. Esternamente alla parete cellulare ci può essere uno strato più spesso e meno rigido, detto capsula e possono essere presenti pili proteici. Frequentemente sono presenti anche uno o più flagelli, utili alla cellula per muoversi nell’ambiente circostante.

La riproduzione nei procarioti

Si riproducono per scissione binaria o gemmazione e possono presentare fenomeni come la coniugazione, la trasformazione e la trasduzione che permettono il trasferimento genico orizzontale.

La scissione binaria

La scissione binaria è la più diffusa modalità di riproduzione asessuata, soprattutto per organismi semplici come i batteri. I vantaggi sono la rapidissima colonizzazione, sempre che l’ambiente rimanga stabile, mentre lo svantaggio è la scarsissima adattabilità, questo perché la scissione binaria è fondamentalmente una clonazione, che porta quindi a una variabilità genetica estremamente bassa. La riproduzione asessuata produce quindi discendenti geneticamente identici tra loro ed al loro progenitore. Trattasi quindi di un processo “conservativo” in grado di trasmettere invariate le caratteristiche parentali ai discendenti. Tale meccanismo non va confuso con la mitosi, propria invece degli eucarioti.

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La Cellula Procariota
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livello: scuole superiori